Associazione di Studi Italiani del Kansai
Domenica 29 marzo 2015 Ore 15:00
Università Ritsumeikan, Kinugasa Campus, Keigakukan Hall, sala 235
http://www.ritsumei.jp/campusmap/map_kinugasa_j.html ˄n° 20˅
Si terrà una conferenza su:
Il romanzo italiano del Seicento. L’analisi delle opere di
Giovanni Francesco Biondi
Secondo l’opinione comune, benché fossero diffusi i romanzi popolari nel secondo Set- tecento, il primo romanzo italiano degno di attenzione è Ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo. Ma come affermarono Luca Assarino (“Gran secolo di romanzo è questo”, L’Almerinda) e Giovanni Ambrosio Marini (“Veramente questa è l’età dei romanzi”, Calloandro fedele) nel 1640, già ci fu la moda del romanzo nel Seicento. Più di 200 opere furono pubblicate e le più fortunate superarono 30 edizioni. Questi romanzi, quasi completamente dimenticati già nel Set- tecento, non sono senza importanza, sia come una fase nello sviluppo della narrativa in prosa sia come un fenomeno storico-culturale.
Nella prima parte di questo intervento si delinea un quadro generale di questo fenomeno, che non è ben noto neanche fra gli studiosi, nonostante un notevole sviluppo degli studi in questi venti-trenta anni. Successivamente attraverso l’analisi delle opere di Giovanni Francesco Biondi (1572-1644), che è considerato come precursore dei romanzieri italiani secenteschi, sarà esami- nato qualche aspetto dei romanzi del Seicento, tra cui il rapporto con gli altri generi letterari come l’epopea e la storia, la tecnica di narrazione, il riflesso della situazione politica.
Relatore Hiroshi KATAYAMA
Si prega di confermare la partecipazione
Kosuke KUNISHI asikansai@gmail.com